Primo punto stagionale per il Sassuolo Femminile, che ieri pomeriggio allo Stadio Ricci ha fermato le campionesse d’Italia della Juventus Women sul risultato di 1-1 (clicca qui per leggere la cronaca del match). Alla rete iniziale di Girelli ha risposto il gol di Philtjens, che ha permesso così alle neroverdi di porre fine alla striscia di tre sconfitte consecutive. Al termine della gara, mister Piovani ha parlato così ai microfoni di Sassuolo Channel.
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Sulla partita: “E’ un punto che ci dà morale fatto contro una grande squadra. Nel primo tempo c’è stata grandissima organizzazione da parte nostra: abbiamo chiuso tutti i passaggi e abbiamo preso gol su palla inattiva, dove purtroppo subiamo troppi gol. Avendo di fronte una signora squadra come la Juve, è normale che il pallino del gioco l’abbiano tenuto loro, ma noi eravamo ben organizzate e uscivamo bene sulle posizioni. Questo punto ci dà morale e corrisponde un po’ a tre punti perché fatto contro una grande squadra. Difficilmente altre squadre del nostro livello faranno punti contro la Juventus”.
L’inizio di stagione claudicante: “In questo momento mi sento un dottore che deve curare un paziente. Serviva la medicina giusta e io ne ho una sola: cercare di convincere le ragazze a fare cose che magari altre volte e gli altri anni non facevano. Soprattutto, cercare di giocare a calcio e divertirsi. Oggi hanno fatto una grandissima prestazione, soprattutto nel secondo tempo. Abbiamo pareggiato una partita contro una squadra fortissima come la Juventus”.
Continuare a lavorare: “Dobbiamo lavorare e migliorare, soprattutto nell’ultimo passaggio. Meno quando andiamo sugli esterni perché oggi abbiamo fatto gol su una palla messa dentro in una situazione dove si è creato un due contro uno, situazione che proviamo spesso in allenamento. Questa è una bellissima soddisfazione e grande merito va alle ragazze perché l’hanno messa in pratica. Avendo giocatrici con caratteristiche diverse nel tener palla e nel fare scambi vicino all’area, sappiamo che nell’ultimo passaggio in questo momento siamo un po’ indietro, ma piano piano ci arriveremo. Abbiamo tempo davanti e questo punto ci dà più fiducia e serenità per andare ad affrontare la gara con la Fiorentina. Logicamente, questo per noi non deve essere un punto d’arrivo perché abbiamo fatto un risultato importante contro la Juve, ma deve essere un punto di partenza per poter mettere mattoncino su mattoncino per poi costruire la nostra casa”.
I numerosi infortuni: “Avevamo fuori parecchie giocatrici: Orsi, Nocchi, che si è fatta male recentemente, Tomaselli aveva male la ginocchio, Pondini si è fatta male nel riscaldamento. Venerdì si è fatta male Moraca ma è venuta lo stesso in panchina solo per fare numero. Sono situazioni situazioni negative che si stanno creando, ma ho detto alle ragazze che le dobbiamo trasformare in positive. Il risultato è molto importante per aiutarci nel nostro percorso”.