Sassuolo-Venezia 3-1: tornare alla vittoria era importante. Farlo col Venezia necessario. E non per mancanza di rispetto dell’avversario. Anzi, i lagunari hanno dato molto filo da torcere al Sassuolo e, al contempo, rischiato di riportarsi in partita in diverse occasioni.
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Dionisi, ne siamo sicuri, sta finalmente trovando il bandolo della matassa, infondendo la sua idea di gioco alla formazione. Che sta capendo, al di là di una difesa sempre troppo disattenta e di un generale problema di continuità.
Il gusto della vittoria, però, mancava da quasi un mese, dal 26 settembre dell’1-0 casalingo sulla Salernitana. Inutile dire che era giusto tornare ad assaporarlo.
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Sassuolo-Venezia 3-1: si segna sempre da 5 partite di seguito
E magari riuscirci con qualche gol in più di Frattesi, finalmente sbloccato. E di un Domenico Berardi che tra fischi e polemiche riesce sempre ad essere decisivo. A mettere il suo timbro sulla partita. Mimmo ha preso parte attiva a nove gol nelle sue ultime otto partite contro squadre neopromosse in Serie A, firmando sette reti e due assist. In un Sassuolo che va in gol da 5 gare di seguito è un dato assolutamente prezioso.
Ora c’è la sfida dell’Allianz Stadium dietro l’angolo. Era necessario arrivarci dopo aver messo in cassa tre punti. Sarà necessario dimostrare ad Allegri (prima di Dionisi unico allenatore neroverde ad aver battuto il Venezia), che a Torino può vincere anche una squadra che oltre al nero veste anche il verde.