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Francesco Pedone, allenatore del Sassuolo Under 18, è stato intervistato nel corso della sesta puntata di Nero&Verde, settimanale realizzato in collaborazione con TRC e Telereggio. In questo weekend, i neroverdi faranno il proprio esordio in campionato sul campo del Lecce.
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L’inizio di stagione: “Quest’anno abbiamo iniziato presto: già dalla fine di luglio abbiamo iniziato la nostra stagione. E’ più di un mese che ci alleniamo insieme, per me è stato importante perché sono riuscito a conoscere i ragazzi che ho a disposizione sia nelle gare disputate fino ad adesso sia negli allenamenti. Sono contento di questa prima parte di stagione, ho trovato disponibilità e cultura nel lavoro. Sono felice per questo, spero sia così per tutto l’anno”.
Come si lavora su questa fascia d’età? “L’inizio di campionato con i ragazzi dell’Under 18 è sempre un po’ particolare: arrivano da una categoria, l’Under 17, e poi si affacciano alla Primavera. E’ l’anno importante per loro per poter fare quel saltino che li affaccia al mondo dei professionisti. Cercheremo di dare loro la mentalità giusta, oltre che migliorare le capacità tecniche e fisiche che hanno. L’aspetto caratteriale diventa importante: per fare questo salto ci vuole una mentalità giusta. Mi auguro che i nostri consigli siano ben recepiti e che i ragazzo abbiano una crescita costante durante l’anno”.
L’esperienza alla Juventus: “E’ stata bellissima e che sono stato fortunato a fare. Venire qui a Sassuolo, per me è stata una scelta naturale. Mi piace lavorare con i giovani e nella mia vita da allenatore ho sempre cercato di trovare club in cui il settore giovanile aveva un’importanza particolare. Negli ultimi anni, il Sassuolo ha avuto una crescita costante. E’ una squadra che punta sui giovani e ha voglia di far crescere i ragazzi. Ci mette a disposizione tutto quello che serve per lavorare bene. Dopo la Juventus, il Sassuolo sotto l’aspetto della qualità e del lavoro è una società più importante a livello di giovani. Sono felice di essere qua con loro”.
