Il Sassuolo Calcio sta procedendo spedito nella programmazione della prossima stagione di Serie B. Messi a posto i tasselli del Direttore Sportivo e dell’allenatore, ruoli affidati ufficialmente a Francesco Palmieri e Fabio Grosso, il focus adesso si sposta sulla rosa. Che subirà cambiamenti radicali, come preventivabile. In questo articolo, analizziamo la situazione di tutti e 27 i giocatori nella rosa del Sassuolo, aggiornata ad oggi, senza considerare i rientri dai prestiti o le eventuali promozioni dalla Primavera, che tratteremo in separata sede. P.S.: magari non c’è bisogno di specificarlo, ma le percentuali vanno prese con le pinze.
Portieri Sassuolo: probabilità permanenza
Andrea CONSIGLI: il portiere è in scadenza di contratto il prossimo 30 giugno e dovrebbe lasciare dopo dieci stagioni con la maglia neroverde, con cui ha totalizzato ben 372 presenze raggiungendo il secondo posto nella classifica dei giocatori con il maggior numero di gettoni di sempre con il Sassuolo, superando Berardi (fermo a quota 370), dietro al solo irraggiungibile Magnanelli (ben oltre le 500). Dopo l’amara retrocessione, al momento sembra improbabile un rinnovo con l’estremo difensore, accostato in passato alla Lazio, che potrebbe fare da secondo in qualche squadra di prima fascia, magari proprio nella “sua” Atalanta in caso di partenza di Musso. PROBABILITA’ DI PERMANENZA: 5%
Alessio CRAGNO: se la stagione in panchina a Monza è stata un brutto colpo, quella a Sassuolo è stata un’autentica mazzata. Il suo ingaggio con annesso mancato impiego è uno dei misteri di questa stagione ma, siamo convinti, il suo profilo è ancora in auge per la Serie A e già si parla di un ritorno, questa volta da protagonista, in casa brianzola al posto di Di Gregorio, accostato alla Juventus. Il cambio di agente di qualche mese fa, inoltre, fa presagire un’estate tumultuosa per l’ex giocatore del Cagliari. PROBABILITA’ DI PERMANENZA: 5%
Gianluca PEGOLO: relegato da seconda a terza scelta con l’arrivo di Cragno, Pegolone, uno degli artefici della prima storica salvezza in A, non dovrebbe rinnovare e andrà via a parametro zero o, alla soglia dei 43 anni, appendere gli scarpini al chiodo. In quest’ultimo caso, non è escluso per lui un posto nella dirigenza o nello staff tecnico della prima squadra. PROBABILITA’ DI PERMANENZA: 1%
Difensori Sassuolo: probabilità permanenza
Josh DOIG: ha lasciato un Verona in zona retrocessione per un Sassuolo in zona salvezza, ha chiuso la stagione con gli emiliani in B e gli scaligeri salvi con una giornata d’anticipo. Non una scelta azzeccata per lo scozzese, che ha comunque trovato continuità di rendimento e sta già ascoltando proposte di radio mercato, soprattutto dalla Capitale. PROBABILITA’ DI PERMANENZA: 5%
Martin ERLIC: se il Sassuolo, come ha dichiarato la società, vuole riprovare subito a salire in A, dovrà tenere qualche pezzo pregiato ed Erlic, per carisma e per ruolo, può essere uno di quelli. Le sue parole nel post partita Sassuolo-Cagliari con quel “ho due anni di contratto” lasciano aperto uno spiraglio e il difensore potrebbe decidere di restare per dare una mano al club a raggiungere la promozione in segno di riconoscenza per la convocazione agli Europei con la maglia della Croazia e per quella al Mondiale 2022. Se però Erlic dovesse trovare spazio e mettersi in buona luce, sarà difficile trattenerlo nel Distretto. PROBABILITA’ DI PERMANENZA: 40%
Gian Marco FERRARI: per il capitano della stagione appena passata, anch’egli in scadenza di contratto, vale un discorso simile a quello fatto per Consigli. Con la retrocessione, dopo sei annate insieme, sembra essersi chiuso il ciclo dell’ex difensore della Sampdoria con il Sassuolo. Un giocatore che, tra l’altro, era sul piede di partenza già l’estate scorsa, ma rimasto da quarta scelta, per poi scalare le gerarchie anche grazie a qualche infortunio di compagni di reparto uniti alla voglia di non arrendersi del Ferro, a cui non mancano gli estimatori in A. PROBABILITA’ DI PERMANENZA: 1%
Marash KUMBULLA: lo si sapeva già da gennaio che Kumbulla fosse arrivato in Emilia in prestito secco, senza riscatto, con lo scopo di liberare alla Roma lo slot poi coperto da Angelino. Un semestre tutt’altro che indimenticabile per l’albanese. PROBABILITA’ DI PERMANENZA: 0%
Filippo MISSORI: chiuso nelle rotazioni da Toljan e Pedersen, ha trovato pochissimo spazio quest’anno con appena 8 presenze, delle quali solo 2 da titolare nelle ultime altrettante uscite. Vista la più che probabile partenza di entrambi e soprattutto la giovane età e la prospettiva di crescita del ragazzo, il Sassuolo punterà su di lui nella prossima stagione, avendo in casa un giocatore capace di vincere da protagonista l’Europeo Under 19 un anno fa e che potrebbe ampiamente dire la sua in B. PROBABILITA’ DI PERMANENZA: 65%
Marcus PEDERSEN: il richiamo dei campionati “che contano” lo ha portato dalla vittoria di un Eredivisie da titolare con il Feyenoord alla retrocessione da panchinaro con i neroverdi. Non essendo scattata la clausola per l’obbligo di riscatto, Pedersen tornerà in Olanda e dovrà accasarsi altrove. PROBABILITA’ DI PERMANENZA: 0%
Jeremy TOLJAN: arrivato in Emilia dal Borussia Dortmund, quindi non proprio in punta di piedi, si è guadagnato a suon di prestazioni positive il rispetto dei tifosi. Il suo inizio incoraggiante, con ben 6 assist nelle prime 13 partite, aveva fatto presagire all’ennesimo acquisto azzeccato targato Carnevali, ma dopo l’infortunio e la fase calante di stagione al suo rientro, ancora tutto tace sul fronte calciomercato. Non avrà comunque problemi a trovare squadra in Serie A e l’intenzione dovrebbe essere quella di cederlo per non rischiare di perderlo tra un anno a parametro zero. PROBABILITA’ DI PERMANENZA: 10%
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Ruan TRESSOLDI: difficile affrontare un discorso “imparziale” sulla sua permanenza o meno, in quanto non possono passare inosservate le prestazioni negative stagionali, che ne fanno uno dei dieci giocatori con la media voto più bassa del campionato. Visto il giustificato scetticismo “a priori” ma non troppo su di lui da parte dei tifosi e non solo, potrebbe egli stesso chiedere la cessione: anche se sarà difficile rientrare nei 5 milioni versati al Gremio due stagioni e mezzo fa. PROBABILITA’ DI PERMANENZA: 15%
Mattia VITI: il Sassuolo è la sua seconda squadra italiana tra i professionisti dopo aver lasciato l’Empoli. Come con il Nizza, Viti va ad intermittenza, alternandosi come centrale a due, a tre o come terzino: è suo l’ultimo gol stagionale di marca neroverde. Il club del distretto ceramico dovrebbe sborsare una cifra pari a 10 milioni di euro per riscattare il difensore: decisamente uno sproposito, e difatti Viti tornerà al club francese. PROBABILITA’ DI PERMANENZA: 0%
Centrocampisti Sassuolo: probabilità permanenza
Nedim BAJRAMI: mister X neroverde. Arrivato a gennaio 2023 dall’Empoli, mette il proprio nome sul tabellino dei marcatori nella vittoria di San Siro contro l’Inter per poi cadere nell’anonimato, anche perché schierato con discontinuità e in spezzoni di partite, in cui non riesce ad incidere come vorrebbe, eccezion fatta per la rete di Salerno. Sicuramente in B sarebbe un valore aggiunto. Ora sarà impegnato negli Europei con la maglia dell’Albania, con il Sassuolo che resta alla finestra e che spera in un exploit di un talento mai del tutto sbocciato in Emilia, tentando poi eventualmente di monetizzare, facendo leva su un contratto che dura fino al 2027. In caso contrario, nonostante le sirene di mercato dalla Serie A, non è da escludere un altro anno nel distretto ceramico per puntare alla promozione. PROBABILITA’ DI PERMANENZA: 30%
Daniel BOLOCA: nel primo spezzone stagionale sembrava destinato ad essere “the next big thing” in casa Sassuolo, ma ha finito per tirare i remi in barca anche lui. Il suo è un profilo da Serie A, come dimostrano gli interessamenti di formazioni del calibro di Fiorentina, Milan e Lazio, ma chissà che l’arrivo di Grosso non gli faccia prendere la “pazza” decisione di rimanere anche in cadetteria alla ricerca di una nuova promozione. PROBABILITA’ DI PERMANENZA: 20%
Matheus HENRIQUE: punto interrogativo sul futuro del brasiliano. Un po’ come Toljan, la sua partenza positiva, condita da due gol e un assist nelle prime nove partite giocate, aveva fatto presagire ad un’asta estiva: i segnali si erano d’altronde visti già dalla seconda metà della scorsa stagione. Tuttavia, l’involuzione del centrocampista a brutta copia di se stesso nella seconda parte di questa annata, culminata anche in alcuni errori individuali non da lui, ha raffreddato al momento l’interesse delle big, lasciando spazio alle sirene dal Brasile. La società neroverde cercherà di monetizzare per quanto possibile per non perdere a zero il giocatore nel 2025. PROBABILITA’ DI PERMANENZA: 15%
Luca LIPANI: qualche presenza dal 1′ l’ha fatta, e la sua bella figura idem. Un anno in Serie B da titolare, o comunque con un minutaggio sostanzioso, potrebbe essere l’ideale per un suo ulteriore step di crescita, con l’assicurazione da parte della società di un ruolo da protagonista. Ammesso – e non concesso – che non arrivi qualche interessamento dalla categoria superiore che possa farlo vacillare. PROBABILITA’ DI PERMANENZA: 65%
Pedro OBIANG: tornato dal lungo infortunio, ha collezionato qualche apparizione con Ballardini, mostrando di essere uno degli ultimi ad arrendersi. In Serie B può tranquillamente dire la propria e, anzi, se è in giornata fa la differenza. Il contratto è in scadenza a giugno 2025 ma, come si legge tra le righe in un post pubblicato su Instagram, la sua intenzione sembra quella di rimanere, per fare da chioccia ai giovani in rosa e che arriveranno, mettendo la sua esperienza in campo e fuori dal campo per gettare le basi per la risalita. Qualche chiamata dalla Serie A o dall’estero potrebbe arrivare ma per adesso sembra uno dei più indiziati alla permanenza, facendo leva anche sul proprio legame all’ambiente che dura dal 2019. PROBABILITA’ DI PERMANENZA: 80%
Uros RACIC: arrivato in estate da oggetto misterioso, poco utilizzato da Dionisi ha “lamentato” un utilizzo sotto le sue aspettative anche durante la gestione Ballardini. Ora la sua posizione resta un rebus, in quanto ha un contratto fino al 2027, ma, in caso di permanenza di Obiang e lancio definitivo da titolare di Lipani, potrebbe trovare poco spazio. Tuttavia, non si esclude che potrebbe decidere di rimanere per giocarsi le sue carte per conquistare il posto. PROBABILITA’ DI PERMANENZA: 50%
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Kristian THORSTVEDT: probabilmente il miglior giocatore del Sassuolo 2023/2024, molte società stanno già facendo la fila per chiedere informazioni sul suo conto. La sua dimensione non è la Serie B, c’è poco da aggiungere. PROBABILITA’ DI PERMANENZA: 1%
Cristian VOLPATO: stagione sotto le aspettative per il talento scuola Roma, arrivato per quasi 8 milioni e impiegato con il contagocce. Quando ha visto il campo, ha alternato prestazioni con numeri da potenziale top player ad altre da dimenticare. Un anno in Serie B può forgiarlo come si deve per il calcio dei grandi, a cui non sembra ancora pronto sotto l’aspetto della giocata al servizio della squadra e non fine a se stessa. PROBABILITA’ DI PERMANENZA: 65%
Attaccanti Sassuolo: probabilità permanenza
Domenico BERARDI: che fare con Mimmo? Il contratto è in scadenza nel 2027, ad agosto gli anni saranno trenta e l’infortunio al tendine d’Achille è ancora tutto da smaltire. Sono tre componenti da tenere in considerazione quando si deve piazzare un giocatore in uscita. E badate bene: non stiamo considerando il prezzo deciso dalla società, che non potrà più essere così pretenziosa. Se permanenza sarà, sarà ancor più forzata e tumultuosa di quella dell’ultimo anno. PROBABILITA’ DI PERMANENZA: 10%
Samu CASTILLEJO: giocatore arrivato dal Valencia in prestito con diritto di riscatto (a prezzo stracciato) che non verrà esercitato dal Sassuolo, complici i tanti problemi fisici dell’ex Milan che anche quando è stato chiamato in causa non ha lasciato traccia di sé. PROBABILITA’ DI PERMANENZA: 0%
Emil CEIDE: impiegato poco nel suo primo anno e mezzo, ancora meno in questa stagione. Era una scommessa che ci stava prendersi, ma che purtroppo non ha ripagato. L’impressione è che Emil Ceide appartenga ad altri tipi di campionati: non è neanche questione di Serie A o B. Le recenti dichiarazioni a Tv2 confermano la sua volontà di lasciare Sassuolo. PROBABILITA’ DI PERMANENZA: 5%
Gregoire DEFREL: se dovesse guardare alla ragione farebbe scadere il contratto a fine mese, lo prolungherebbe se dovesse guardare al cuore. Proprio quest’ultimo potrebbe smuovere il francese che, con gli addii di Pegolo, Consigli, Ferrari, Toljan e (forse) Berardi, rimarrebbe il più longevo tra quelli ancora in rosa. Tuttavia, questa seconda possibilità, sicuramente gradita agli occhi dei tifosi, appare al momento sfumata: indiscrezioni parlano già di un mancato rinnovo e di interessamenti dalla Serie A. PROBABILITA’ DI PERMANENZA: 1%
Armand LAURIENTÉ: una stagione in chiaroscuro anche per lui, ma è stato uno dei pochi in grado di accendere la luce specie nella gestione Ballardini. Avrà mercato a prezzo concorrenziale, non c’è dubbio che troverà sistemazione nel corso dell’estate. PROBABILITA’ DI PERMANENZA: 1%
Samuele MULATTIERI: tutto è apparecchiato per una permanenza del Mula in neroverde. Zero gol in Serie A, un impiego quasi esclusivamente da subentrato, eccezion fatta per l’ultima gara ininfluente in casa della Lazio, e l’arrivo di Grosso, con cui ha vinto il campionato di Serie B con annesso premio di miglior giocatore: tutti fattori che spingono verso il secondo anno in neroverde dell’attaccante spezzino. PROBABILITA’ DI PERMANENZA: 90%
Andrea PINAMONTI: il capocannoniere della stagione del Sassuolo è Pina, che ci ha sempre messo l’impegno e la faccia, anche a mezzo stampa. Si mangia le mani il Sassuolo, che ha investito fior di quattrini per portarlo in Emilia, per quello che rimane l’acquisto più oneroso della propria storia, e dovrà fare i conti con una pesante minusvalenza. L’agente ha già dichiarato di non voler tenere il proprio assistito in Serie B. PROBABILITA’ DI PERMANENZA: 1%