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Dopo la fine del calciomercato, sul sito della Lega Serie A è possibile leggere la lista del Sassuolo 2022/2023, composta da 25 giocatori.
Secondo le regole, devono esserci minimo 2 portieri, minimo 4 calciatori cresciuti nel vivaio nazionale e un minimo di 4 calciatori cresciuti nel club.
Il Sassuolo si ritrova con la presente lista Serie A 2022/2023:
OVER 22: Ayhan, Defrel, Harroui, Henrique, Kyriakopoulos, Laurienté, Lopez, Marchizza, Muldur, Obiang, Rogerio, Romagna, Thorstvedt, Toljan, Tressoldi
FORMATI IN ITALIA: Consigli, Ferrari, Pegolo, Pinamonti
FORMATI NEL CLUB: Berardi, Erlic, Frattesi
La lista, come potete vedere, è da 22 giocatori e mancano diversi elementi della Rosa neroverde, ovvero: Alvarez, Antiste, Ceide, D’Andrea, Russo, Traorè e Zacchi. Il motivo risiede nel fatto che i giocatori under-22 possono essere utilizzati indipendentemente dall’inserimento in lista.
Rispetto all’anno scorso, escono dalla lista i trasferiti Djuricic, Peluso e Chiriches ed entrano i nuovi acquisti Thorstvedt, Laurienté e Tressoldi (che nel frattempo ha compiuto 23 anni). La lista di giocatori formati in Italia perde Magnanelli ma vede l’inserimento di Pinamonti. Mentre quella di ragazzi formati nel club si arricchisce con Frattesi (che il 22 settembre compirà 23 anni) e Martin Erlic.
Ad ogni modo, con il rientro del croato il Sassuolo recupera un posto nella lista degli Over-22 formati nel club, grazie alla militanza del difensore nella Primavera neroverde dal 2015 al 2017.
La vasta presenza di giocatori Under-22 nella rosa a disposizione di Dionisi, viene incontro al Sassuolo che (a differenza di altri club) non è costretto a tenere occupati tutti gli slot.
Un esempio è l’Udinese (prossimo avversario del Sassuolo) che nella lista dei giocatori formati nel club non presenta nessun nome e ne presenta solo tre tra gli Over 22 formati in Italia, vedendo la sua “lista dei 25” ridotta ad una lista dei 18. Il mancato inserimento di giocatori nelle liste “formati nel club” e “formati in Italia”, infatti, limita l’inserimento di ulteriori giocatori nella lista libera.
La politica neroverde di acquistare giocatori giovani e di puntare su ragazzi spesso provenienti dal proprio settore giovanile o da quello di altre squadre italiane (si guardi ad esempio a Traorè, Ceide e Antiste) permette una maggiore libertà di manovra e sul mercato per la società.
