Tornare a vincere era necessario, e la vittoria arrivata a Genova è stato il regalo di Natale che il team neroverde doveva farsi. Dovere più che piacere. Ma Sampdoria-Sassuolo 2-3 è stata finalmente una partita degna di questo nome.
Due squadre che si sono affrontate a testa alta. Un Sassuolo che, imparata la lezione contro il Milan, è riuscito a portarsi subito in vantaggio, mettendo in difficoltà gli avversari.
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Sampdoria-Sassuolo 2-3: un capolavoro
Poi, come se non bastasse, i ragazzi di De Zerbi sono riusciti a far male alla Sampdoria nel suo momento migliore. Quando i blucerchiati avevano pareggiato, sono bastati quattro minuti per riportarsi in vantaggio non d’uno ma di due gol. Un capolavoro.
Artefice di questo capolavoro è il tecnico bresciano? Sì, ma come abbiamo già accennato altre volte, il Sassuolo ha bisogno di giocatori in forma. E quindi di un Ferrari strepitoso, di un Berardi sontuoso, di un Ciccio Caputo che pare recuperato, di un Consigli in versione muro.
Ma le mani si alzano al cielo anche per festeggiare il ritorno da titolare di quel signore che porta sul dorso il numero 4 e al braccio la fascia di capitano. Francesco Magnanelli ha vestito 500 volte la maglia neroverde. Un ritorno strepitoso, condito dalla vittoria che più sa di rinascita dall’inizio di questo campionato.
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