Sassuolo-Milan, partita di andata valevole per i quarti di finale del Campionato Primavera Femminile si è giocata ieri, giornata fredda e umida, nello splendido impianto del Mapei Football Center, con gli spalti gremiti da un pubblico numerosissimo e caloroso. Partita intensa e giocata alla pari, tra due squadre determinate a passare il turno per accedere alle Final Four che si giocheranno a Tirrenia il 10 e il 12 giugno.
Parte subito forte il Milan, che al 7’ approfitta di un momento di disorientamento neroverde e va in rete con Selimhodzic; ma il Sassuolo non si perde d’animo e ritrova immediatamente la concentrazione. Nel primo tempo le ragazze di Mister Balugani si affacciano pericolosamente alla porta rossonera in ben cinque occasioni: ci provano Monica Spallanzani e Nicole Da Canal, che forse affrettano un po’ il tiro pur avendo superato i difensori in velocità, permettendo ad Alberti di parare con facilità. Così come l’estremo difensore del Milan blocca senza fatica anche il tiro troppo debole e centrale di Chiara Micheli; nemmeno il colpo di testa di Letizia Pede su calcio d’angolo centra la porta avversaria. Nella prima frazione il Milan di fatto non riesce a rendersi nuovamente pericoloso, presidiato dalla difesa neroverde, ben attenta e posizionata, guidata da un’Alice Pellinghelli in grande forma.
Il secondo tempo si apre al cardiopalma con il Milan che si fa pericoloso in ben due occasioni, prima colpendo il palo e poi con tiro deviato sopra la traversa: in entrambi gli episodi, ottimi gli interventi del portiere Erica Di Nallo che ha potuto mostrare sangue freddo e riflessi pronti. Grandi proteste da parte del pubblico anche per un’azione dubbia in cui Monica Spallanzani viene atterrata in area, ma l’arbitro, contestato più volte oggi, non concede il rigore al Sassuolo. Solo al 68’ Mister Balugani si decide a sostituire una Sofia Di Benedetto, in evidente difficoltà e mai entrata in partita, con Alessia Marchetti; entra anche Anna Donà al posto di Monica Spallanzani nella speranza di dare nuova linfa all’attacco. Al 70’ esce un’ottima Letizia Pede, purtroppo colpita da crampi, sostituita da Mary Clare Petrillo che, dopo la difficoltà dei primi minuti per essere stata catapultata in campo senza scaldarsi, restituisce comunque stabilità alla difesa.
Sul finire anche Manuela Sciabica, che oggi si è distinta per tecnica, grinta ed instancabile determinazione, è costretta ad abbandonare il campo per i crampi; all’83’ la sostituisce Eleonora Bellamico, che prende il posto di terzino sinistro, mandando sotto le punte la compagna Giada Aldini nel tentativo disperato di rendere più incisivo un attacco poco coraggioso ed efficace. Non sono sufficienti però nemmeno i 5 minuti di recupero per pareggiare: il Sassuolo, a fronte di un’ottima costruzione del gioco, fin troppo spesso con ripartenze dal basso e giro palla, non riesce tuttavia a mettere in campo il sufficiente cinismo e la necessaria grinta per violare la porta avversaria. Segnaliamo la presenza in tribuna di Maurizio Ganz e Gianpiero Piovani, allenatori rispettivamente della prima squadra del Milan e del Sassuolo Femminile.
La formazione: Di Nallo, Pellinghelli, Aldini, Sassi S., Da Canal, Pede (30’st Petrillo), Mak, Sciabica (38’st Bellamico), Micheli, Spallanzani (23’st Donà), Di Benedetto (23’st Marchetti)
A disposizione: Passarella, Bratu, Hoxhaj, Tonali, Perselli