La Juve insiste su Manuel Locatelli. Per Andrea Pirlo, sembrerebbe imprescindibile la sua presenza a Torino: è il giocatore che manca, senza di lui la squadra non gira, serve un architetto in mezzo al campo capace di dispensare palloni a destra e a manca. Ogni giorno la stampa riporta indiscrezioni targate Juventus sui tentativi costanti di portare il Loca a Torino, prima a giugno e ora l’impegno sarebbe già per gennaio.
A noi risulta però che Locatelli, pur attratto da una chiamata che arriva dalla squadra più blasonata della Serie A, non abbia intenzione di lasciare Sassuolo, almeno non per ora. Certamente c’è anche riconoscenza nei confronti di De Zerbi, che ha saputo rigenerarlo, ha creduto in lui fin da subito, l’ha accompagnato in questo cammino di crescita e maturazione, ma, soprattutto, lo ha valorizzato anche quando le sue prestazioni non erano proprio eccelse.
LEGGI ANCHE > Serie A, le probabili formazioni di Roma-Sassuolo: neroverdi ancora senza Caputo
Locatelli è arrivato, dal Milan, al Sassuolo nell’agosto del 2018. Dopo una prima stagione in salita il cambio di passo si è visto dal secondo anno in neroverde, con un’esplosione vera e propria a metà campionato. Nessuno ha mai messo in dubbio le qualità del giocatore, ma certamente qualcosa mancava, forse solo il coraggio di mostrare il proprio valore. De Zerbi ha lavorato tanto su di lui, come ha ammesso lo stesso Locatelli, riuscendo a far emergere le virtù del campione.
Oggi Manuel è il fulcro del centrocampo, l’unico giocatore neroverde che in questa stagione (assieme a Consigli) ha giocato tutte le partite senza mai essere sostituito (con prestazioni peraltro eccellenti), un calciatore fondamentale per la squadra e ora anche per la Nazionale. Nazionale che ha raggiunto certamente per meriti suoi, anche se quanto fatto da De Zerbi indubbiamente ha contribuito.
Lasciare il Sassuolo sarebbe stato un rischio, ma, a quanto ci risulta, Locatelli non ci ha mai davvero pensato. Ha scelto, in questo modo, di continuare nel suo percorso di crescita, senza pressioni, ha fatto quello che era più giusto per lui.