Le pagelle di Sassuolo-Spezia
Alessio CRAGNO 7,5 Le prime parate le fa al terzo minuto su Corradini, poi resta inattivo per tutto il primo tempo. Torna al momento giusto quando Kouda lo impegna da distanza ravvicinata, parando con la mano di richiamo quello che poteva essere il vantaggio spezzino. Mezzo voto in più per il rigore parato.
Marcus PEDERSEN 6,5 punta e attacca, ma in avanti c’è tanto movimento che spesso lo blocca nelle retrovie. Nonostante questo si fa vedere – e anche bene – in avanti. Mette un ottimo pallone sui piedi di Mulattieri dopo un preziosismo di Castillejo.
Ruan TRESSOLDI 5,5 torna titolare dopo le recenti vicende che lo hanno visto protagonista negativo in campionato. Si muove come se stesse camminando sulle uova ed è timido anche come torre in area di rigore. Ha bisogno di ritrovare fiducia.
Mattia VITI 6,5 fa buona guardia sulle incursioni dello Spezia nei numerosi attacchi alla linea difensiva, va anche alla conclusione su un corner. In generale riesce a dare sicurezza al reparto arretrato.
Filippo MISSORI 6,5 attento in fase difensiva, propositivo in attacco. A volte soffre un po’ l’inesperienza. Si trova bene soprattutto nel dialogare con Volpato. Combatte tanto anche quando la stanchezza dovrebbe avere la meglio.
Uros RACIC 6,5 bravo a fare da raccordo tra la difesa e il centrocampo, diventa un muro quando deve difendere il pallone. Con la sua fisicità riesce a fare da difensore aggiunto. Provvidenziale su Ekdal a fine tempo regolamentare. Dal 91′ Luca LIPANI 6+ esordio in prima squadra con personalità. Bene in impostazione. Chiude ottimamente su un tentativo di Candelari e prova anche la conclusione in porta.
Samu CASTILLEJO 6+ schierato da mezzala, mette in mostra qualità e fantasia tra le linee strette dello Spezia. Nel secondo tempo entra meno concentrato, poi torna con le sue intuizioni. Dal 76′ Domenico BERARDI 6- la qualità la conosciamo, l’impatto è però pochissimo e dominato dal nervosismo, tanto è vero che si fa subito ammonire per una gomitata evitabile. Poco lucido ma qualche intuizione preziosa ce l’ha.
Cristian VOLPATO 6,5 si perde in qualche preziosismo di troppo ma ci mette la gana di chi vuole emergere, muovendosi tanto anche in linea orizzontale. La sua irruenza nel riprendere una palla persa gli fa prendere un giallo. Va più volte alla conclusione ma senza successo. Dal 66′ Kristian THORSTVEDT 6,5 più disposto ai lanci lunghi rispetto all’italo-australiano e più incline a metterci fisicità.
Emil CEIDE 5,5 fa tanto movimento ma pecca tantissimo di precisione nonostante mostri bene la sua tecnica. Ogni suo pallone si infrange troppo presto contro gli avversari. In più occasioni resta fuori dalla manovra. Dal 67′ Armand LAURIENTÉ 6,5 entra e fa subito ammonire Pietra. Rispetto a Ceide riesce subito a farsi notare, si incattivisice su un pallone che sbaglia clamorosamente davanti alla porta avversaria, ma riesce a fare tanto movimento, peccato per le mancate conclusioni.
Gregoire DEFREL 6+ premiato con la fascia di capitano, lotta su tutti i palloni, ritorna spesso a dare una mano in difesa macinando chilometri. Quando necessario copre a centrocampo nelle incursioni a destra di Castillejo. Sbaglia un gol fatto mancando la porta in maniera inverosimile. Dal 76′ Nedim BAJRAMI 6 il suo impatto appena entra si fa vedere subito. Velocità e movimento in attacco, poi però rallenta e diventa un po’ evanescente nei supplementari.
Samuele MULATTIERI 6,5 cerca tantissimo il pallone, tornando spesso verso le mezzale. Quando trova l’intesa coi compagni fa il giusto movimento verso la porta. Su di lui gli avversari vanno sempre in raddoppio ma riesce in un recupero in mezzo ai difensori dello Spezia che non viene concretizzato da Volpato. Ha più volte sui piedi l’occasione dell’1-0. Dal 100′ Andrea PINAMONTI 6 fa più da falso nueve che da centravanti, confermando quanto fatto vedere nelle ultime uscite in campionato. Zoet gli nega la gioia del gol su un tiro dalla distanza.