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Escono Turati e Racic, entrano Moldovan e Iannoni.
Sarebbe potuto essere un classico cambio da amichevole di inizio stagione, invece è un avvicendamento di un mercato in casa Sassuolo sempre più a porte girevoli.
Dopo le due fresche cessioni del portiere e del centrocampista croato, ecco due rinforzi negli stessi ruoli a disposizione di Grosso, che nella conferenza pre-Cesena non ha nascosto i timori di altri “casi Laurienté”.
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Le mosse della società, anche per cautelarsi da altri possibili partenze, non si sono fatte attendere, assicurandosi le prestazioni di due elementi di prospettiva che già si sono affacciati nel calcio dei grandi anche a livello internazionale.
Horatiu Modovan chiude la porta
È il caso dell’estremo difensore rumeno Horatiu Moldovan che di fatto chiude la porta e la questione portiere, dopo che la dirigenza aveva puntato su Turati, salvo poi accontentarlo nella scelta di tornare in Serie A sponda Monza, e non su Consigli che, a differenza dell’ex compagno di reparto, sarebbe voluto rimanere e che adesso è in cerca di una sistemazione dopo essere stato messo ai margini a seguito del rifiuto di andare proprio in Brianza.
Ora, dopo dieci anni, potrebbe aprirsi una nuova era tra i pali del Sassuolo con l’ingresso del classe ’98 Moldovan. Cresciuto nelle giovanili del CFR Cluj, dopo aver esordito tra i professionisti con la maglia dell’Hermannstadt nella stagione 2016/17, passa nel gennaio 2021 allo storico club di Bucarest del Rapid, dove totalizzerà 113 presenze e diverse prestazioni di alto livello che convinceranno l’Atletico Madrid a puntare su di lui tre anni esatti dopo. Nell’ottobre scorso arriva la prima chiamata in Nazionale, con cui collezionerà 8 gettoni nelle qualificazioni ad Euro2024, meritandosi la convocazione alla fase finale. Il portiere si trasferisce in Emilia con la formula del prestito oneroso con diritto di riscatto per una cifra superiore al milione come spiegato meglio qui.
Edoardo Iannoni: un rinforzo di sicuro avvenire
A rinforzare il centrocampo, arriva a titolo definitivo dal Perugia Edoardo Iannoni.
Classe 2001, Iannoni viene prelevato dai campani nel 2020-21 per poi venire girato a stagione in corso in Serie C per farsi le ossa alla Juve Stabia e all’Ancona nell’annata successiva. L’esordio in Serie B è datato 13 agosto 2022 a Palermo con la maglia del Perugia, con cui metterà insieme 28 presenze tra i cadetti, seguendo gli umbri anche dopo la retrocessione nella terza categoria nazionale nell’ultima stagione, in cui segnerà 4 reti in 38 apparizioni, playoff compresi. Come Caligara, sceso in C quest’anno con l’Ascoli, Iannoni rappresenta un profilo in cerca di riscatto e di sicuro avvenire, motivato a mettersi in mostra e a giocarsi le proprie carte. A Sassuolo ritroverà Paz, compagno nei due anni in Umbria, confermato da Grosso per la voglia e l’entusiasmo mostrati in ritiro di chi è “piccolo” ma già grande nel dare tutto per la maglia e nella dedizione alla causa.
Lo stesso spirito che dovranno avere i due nuovi innesti, con la speranza che possano risolvere i grattacapi della società, specie nella questione portiere, e fermare le porte girevoli.
