LE PAGELLE AI PROTAGONISTI NEROVERDI DI CARRARESE-SASSUOLO 0-2
Horațiu MOLDOVAN 6 Prima da titolare per il neo acquisto rumeno al posto di Satalino. Sul finire della prima frazione blocca in due tempi l’insidiosa punizione di Schiavi per quello che è il suo primo intervento in neroverde e si ripete su un tentativo di Shpendi ad inizio secondo tempo. Poco preciso in fase di impostazione con i piedi, dovendo entrare ancora nei meccanismi di gioco, ma si mostra sicuro in un paio di situazioni in uscita alta e su un paio di conclusioni nell’assalto finale della Carrarese.
Yeferson PAZ 5.5 Dopo due gare out, una per infortunio e una per scelta tecnica, torna dal 1’ mostrando i limiti visti contro il Cesena nel contenere il diretto avversario, questa volta Cicconi, su cui fatica a prendere le misure arrivando in ritardo spesso e volentieri. Ad inizio ripresa perde in mezzo all’area Finotto e si riscatta parzialmente recuperando la posizione sull’attaccante di casa, sbrogliando un’azione pericolosa. Costretto ad uscire dopo uno scontro di gioco. (dal 73’ Jeremy TOLJAN 6 Entra per contenere le scorribande dei padroni di casa e ci riesce)
Matteo LOVATO 6.5 Schierato nuovamente dall’inizio dopo il turno di squalifica a seguito dell’espulsione di Bari, conferma la propria sicurezza nel gioco aereo e ci mette il mestiere contenendo gli attaccanti di casa.
Filippo ROMAGNA 6.5 Quinta gara in campo su cinque per il capitano che non lascia scampo agli avversari nella propria zona di competenza mettendoci l’esperienza. Nel finale guida la retroguardia a tre con sicurezza.
Josh DOIG 6.5 Cinque su cinque da titolare per l’esterno scozzese che nel primo tempo è provvidenziale in fase difensiva, con una respinta decisiva su un tiro pericoloso in avvio di Zuelli, e si propone in avanti con un tiro violento che mette in apprensione Bleve. Nella ripresa, contiene le avanzate dei padroni di casa, sganciandosi meno in avanti, confermandosi insostituibile.
Edoardo IANNONI 6 Debutto con la maglia neroverde e subito da titolare per l’ex centrocampista del Perugia. Bene nei duelli in mezzo il campo in cui ha spesso la meglio nei corpo a corpo, fatica a proporsi in avanti, ma è molto generoso in fase di interdizione in cui non lascia spazio ai diretti avversari. (dal 85′ Luca LIPANI sv)
Daniel BOLOCA 6- Anche per lui 5 su 5 dall’inizio. Prezioso in fase di copertura davanti alla difesa, meno in fase di impostazione in cui non sembra del tutto a suo agio in un ruolo che gli appartiene, ma l’impressione è che si esprima meglio da mezz’ala. Poco prima della mezz’ora prova ad uscire dal guscio, sparando alta una conclusione da buona posizione in cui poteva fare meglio. Ci riprova nella ripresa, badando più a difendere che ad impostare visto il traffico in mezzo al campo che governa ad intermittenza. (dal 73’ Pedro OBIANG 6- Appena entrato viene sorpreso alle spalle dai padroni di casa, spendendo subito un giallo, ma si riscatta contenendo le sortite ospiti da schermo davanti alla retroguardia mettendoci fisico ed esperienza)
Kristian THORSTVEDT 6.5 Terza da titolare consecutiva per il norvegese che non ha eguali nei tempi di inserimento su cui gli avversari sono quasi sempre in ritardo. Su uno di questi a metà primo tempo, imbeccato da Laurienté, non trova la porta da pochi passi fallendo una clamorosa occasione. Si riscatta nel finale di gara, rimanendo lucido e trovando il gol con il destro, che non è il suo piede, firmando la seconda gioia personale in trasferta dopo Bari.
Nicholas PIERINI 6.5 Dopo essere subentrato con la Cremonese, prima dall’inizio per lui in questa stagione e in assoluto con la maglia del Sassuolo. Pur venendo schierato sull’out di destra, in una posizione non a piede invertito, è suo il primo squillo neroverde verso la porta avversaria, con un tentativo dal limite dopo dieci minuti a lato di poco. Nonostante sia l’ultimo arrivato, mostra di essere già entrato nei meccanismi, scambiandosi spesso con Laurienté e cercando gli inserimenti in profondità alle spalle della difesa toscana. (dal 85′ Cas ODENTHAL sv)
Samuele MULATTIERI 8 Torna nell’undici iniziale dopo l’esclusione con la Cremonese e fa vedere il perché per il resto sia stato sempre schierato dal 1’. Compie un lavoro molto prezioso spalle alla porta, facendo salire la squadra ed è ispirato in zona gol in cui con il classico movimento ad allargarsi sulla fascia destra grazie al quale sfiora la rete in due occasioni con due conclusioni fotocopia, la prima parata da Bleve e la seconda ben più pericolosa “soffiata” fuori di pochissimo dal portiere di casa. In avvio di secondo tempo, va vicinissimo alla rete del vantaggio con un colpo di testa a centro area (anticipando anche Thorstvedt, forse meglio appostato) respinto con un intervento provvidenziale dal portiere dei toscani. All’ora di gioco recupera alto un pallone sull’estremo difensore servendo un pallone più che invitante a Laurienté solo da calciare in porta, ma il francese perde l’attimo e cestina una clamorosa opportunità. Trova la meritata gioia personale con una rete da autentico bomber da area di rigore girandosi tra le maglie della difesa avversaria e trovando l’angolino con un diagonale imparabile. Mette la ciliegina sulla torta servendo il generoso assist per la rete nel finale di Thorstvedt. Dà manforte nel finale anche in fase di copertura sui calci piazzati. Difficile pensare di poter rinunciare a lui nelle prossime partite.
Armand LAURIENTE’ 5- Dopo il rigore sbagliato a Catanzaro e il mal di pancia da cessione non concretizzata, viene reintegrato in rosa e subito schierato dall’inizio. Prova a scrollarsi di dosso i fantasmi giocando al piccolo trotto e dando spesso l’impressione di poter trovare la giocata decisiva, come quando alla metà del primo tempo trova a memoria in mezzo all’area Thorstvedt che fallisce una ghiotta occasione. Ad inizio ripresa ci prova con un’azione personale parata da Bleve e fallisce la sua più nitida palla gol della partita non calciando inspiegabilmente da ottima posizione a porta spalancata dopo il recupero alto di Mulattieri. Azione che dimostra di non aver ancora raggiunto la completa serenità dopo la quale viene giustamente sostituito. (dal 62’ Cristian VOLPATO 6.5 Esordio in campionato in stagione dopo lo scampolo di gara in Coppa. Lascia subito la propria firma, servendo il passaggio vincente per il gol di Mulattieri dopo una serpentina delle sue. Poco dopo si becca anche un giallo evitabile su simulazione che mostra qualche scoria del passato che si sta via via sempre più scrollando di dosso, candidandosi come uno dei protagonisti stagionali)