CONSIGLI Andrea 6: Applaudito da avversario in quello stadio che lo ha visto tante volte protagonista, non fa mancare interventi provvidenziali. Lo fa su Zappacosta al 7′ e al 20′, e su Holm al 43′, ancora su Miranchuk al 67′ e su Scamacca al 92′. Sfortunato sulla respinta che porta al vantaggio l’Atalanta.
PEDERSEN Marcus 5,5: Sin dai primi minuti dà il via ad un duello con Zappacosta e, anche quando ne esce vincente, non lo fa mai con troppa precisione. La sfortuna lo colpisce sul tiro che porta al gol di Bakker.
TRESSOLDI Ruan 6-: Dionisi lo ributta al centro della mischia da titolare nonostante i mugugni dei tifosi. Riesce a farsi protagonista di un’ottima prestazione difensiva e anche a ritagliarsi un’occasione da gol, colpendo di testa di poco fuori.
VITI Mattia 5,5: Preferito a Gian Marco Ferrari, va in copertura sul lato sinistro del settore difensivo. Buona intesa con Doig per un giocatore che, pienamente recuperato, sarà in grado dare il suo apporto alla causa fino alla fine. Sul secondo gol si fa ultimo tentativo di baluardo di un’azione indifendibile, senza successo.
DOIG Josh 6: Ci mette personalità, salva sulla linea un gol già fatto da Miranchuk. Non manca di mettere in difficoltà Holm. Dirimpettaio più fisico e preciso di Pedersen.
LIPANI Luca 6: Pronto a dare manforte in difesa trasformando la linea in quella di una difesa a cinque. Poi dal secondo tempo si vede meno (dal 61′ Daniel BOLOCA 5,5: entra in campo e sparisce, senza riportare il centrocampo alla solidità che ci attendevamo avesse con lui ed Henrique. A sua difesa, gli schemi erano già saltati).
HENRIQUE Matheus 5,5. Non è al top e sembra vivere un po’ la sindrome di Laurienté. Colpisce una traversa alla mezz’ora ma a mancare sono le sue pennellate.
BAJRAMI Nedim 5,5. Non riesce a prendere Zappacosta praticamente mai, lasciando tutta l’incombenza a Pedersen. Soffre molto il fisico degli avversari e ci prova con un tiro dalla distanza al 27′ senza particolare successo (dal 61′ DEFREL Gregoire 6-: non incide molto come cambio ma sin dal primo momento cerca pallone e azione).
THORSTVEDT Kristian 6. È sua la prima occasione della partita e, come da copione, è uno di quelli che si fa tutto il campo. Bravo ad intercettare e anche a tornare davanti a Consigli come sesto difensore. Mai domo fino alla fine (dal 72′ VOLPATO Cristian 6-: è tornato, lo dimostra.)
LAURIENTE’ Armand 5,5. In chiaroscuro come nelle ultime uscite, alterna buone intuizioni ad imbarazzanti momenti di vuoto. Il suo talento emerge di tanto in tanto tra l’assordante silenzio del reparto offensivo ma non basta (dal 84′ FERRARI Gian Marco sv).
PINAMONTI Andrea 4,5. Si vede molto poco oggi e più per lavoro sporco a palla lontana. Il doppio rigore sbagliato fa il punto sulla situazione kafkiana che sta vivendo il Sassuolo. Umanamente merita tutta l’empatia possibile, il voto però non può che essere condizionato dal memorabile finale di primo tempo, che ci ricorda molto la storia di Evaristo Beccalossi in Inter-Slovan Bratislava (dal 72′ MULATTIERI Samuele 6-: ci prova sempre, ogni volta che ne ha l’occasione, complice la brutta situazione neroverde dà meno di quello che può).