Non è passata inosservata la cavalcata della Primavera Femminile del Sassuolo, fermatasi ad un passo dallo Scudetto nella finale disputata esattamente due mesi fa al Viola Park. Non è passata inosservata alle dirette concorrenti, che hanno visto una provinciale imporsi di prepotenza nel dominio a quattro di Inter, Juventus, Milan e Roma; non è passata inosservata soprattutto in casa Sassuolo, che può considerare la Primavera al livello di una squadra B e, come tale, vi può attingere a piene mani.
Al raduno della prima squadra Femminile di sabato 13 luglio ci saranno, oltre ai due nuovi acquisti Maja Hagemann ed Elena Dhont, anche sei giocatrici della Primavera di Balugani: si tratta di Erica Di Nallo (2006), Emma Girotto (2006), Alessia Guglielmini (2007), Manuela Perselli (2006), Mary Clare Petrillo (2005) e Naja Poje Mihelic (2006). Tutte e sei sono reduci da un campionato da protagoniste con la Primavera, hanno esperienza in Nazionale e buona parte di loro ha già assaporato la prima squadra, soprattutto la centrocampista slovena Poje Mihelic che abbiamo anche avuto il piacere di intervistare pochi mesi fa.
Di Nallo, che di mestiere fa il portiere, è stata prelevata dalla scuola calcio parmigiana del Paradigna ed è una delle giocatrici più longeve della Primavera. Girotto è a Sassuolo da sole due stagioni ma ha lasciato il segno: nell’annata appena conclusa ha trovato la via del gol per ben quindici volte. Insieme alla collega di reparto Guglielmini, che è tornata da un serio infortunio al crociato, le due potranno giovare dell’esperienza di Clelland e Sabatino. Petrillo è la capitana della Primavera: insieme a Stankova, che ha scelto di proseguire la carriera in Serie B, ha composto la cerniera difensiva della squadra meno battuta del campionato (soli 22 gol incassati, fasi finali incluse). Infine, Perselli è una centrocampista offensiva di origini triestine prelevata tre estati fa dal Bologna: insieme a Girotto ha composto una coppia d’attacco da sogno.
