Intensità, spirito di sacrificio e voglia di stare insieme. Sono questi i concetti chiave sui quali mister Dionisi sta martellando in questi giorni di ritiro. Se da un lato ci sono i complimenti per la capacità di gestione del pallone, dall’altro, però, non sono mancati i rimproveri. “Non mi interessa se sbagliate, ma se vedo uno che non fa una corsa all’indietro per recuperare gli faccio un c*lo così“. Semplice, diretto, da buon toscano insomma.
Il nuovo Sassuolo targato Alessio Dionisi inizia a prendere forma. Nonostante una rosa ancora al completo, l’allenatore senese ha iniziato ad imporre i propri dettami di gioco e a far capire ai propri ragazzi cosa vuole vedere sul rettangolo verde. Sin dalla presentazione, mister Dionisi è stato molto onesto: ” Sarebbe folle non cercare di dare continuità a ciò che è stato fatto, parlo di identità più che di posizione in classifica”. Quanto visto in questi giorni di ritiro rispecchia a pieno le dichiarazioni fatte alla presentazione.
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Il Sassuolo di Dionisi: quel 3-5-2 che potrebbe essere la variante impazzita
Durante le ultime sessioni di allenamento, alle quali abbiamo assistito anche noi, mister Dionisi ha insistito tanto sul 4-2-3-1 di stampo Dezerbiano, ma, proprio nella giornata di oggi, durante la parte tattica ha inserito una nuova variante: il 3-5-2. E’ vero, già nella passata stagione i neroverdi hanno giocato con la difesa a tre, ma il centrocampo a cinque è una novità assoluta. Il mantra del tecnico toscano è quello di mettere tutti i giocatori nella condizione per esprimersi al meglio e la variante 3-5-2 potrebbe risultare decisiva nel caso partissero giocatori come Boga e Berardi. In questo caso, a giovarne sarebbero le punte: Caputo e Scamacca sono due vere prime punte, mentre Defrel e Raspadori possono agire da seconde punte.
Il Sassuolo di Dionisi è ancora in fase di costruzione, ma dai primi allenamenti della stagione sembra chiaro il diktat imposto: continuare sulla strada intrapresa con De Zerbi e aggiungere sempre qualcosa di nuovo. Identità e innovazione, è questa la chiave scelta dal neo allenatore dei neroverdi.
Di seguito uno spezzone della partitella di oggi