In attesa di Cittadella-Sassuolo, sfida valida per la giornata numero 30 del campionato di Serie B 2024-25, Fabio Grosso ha parlato in conferenza stampa della partita: “Il Cittadella è una squadra che da tanti anni, con la sua modalità, è stata ed è comunque da esempio per tanti club, ha sempre detto la sua in questo campionato difficilissimo, facendo le cose giuste. Poi in questa stagione, ovviamente, è molto difficile per tutti e se leviamo l’ultima gara e cambiamo il risultato dell’ultima, può stare a ridosso delle squadre che possono sognare. Se mettiamo l’ultima si è avvicinata alle squadre che comunque sono pericolanti e questo comunque conferma quello che ci diciamo sempre. Il campionato è difficile e in ogni partita può succedere di tutto e in cui devi preparare sempre bene per essere protagonista. È quello che vogliamo fare noi, pienamente focalizzati in questa gara e in quello che vogliamo fare, perché sappiamo che ci sono tante cose che potrebbero metterci in difficoltà, ma sappiamo anche che abbiamo tanti argomenti per poter dire la nostra in questa partita”.
Chi non ci sarà: “Abbiamo fuori Skjellerup, Thorstvedt, Laurienté e Pieragnolo, che ha preso un colpo ieri in allenamento e non credo riesca a recuperare da questo colpo. Tutti gli altri invece sono a disposizione, partiremo tutti per farci trovare pronti in questa gara. Comunque, nei nomi che ho fatto dei ragazzi che mancano, ci sono i giocatori bravi, sappiamo anche che siamo stati bravi sempre durante tutto l’arco del campionato a rispondere presente alle difficoltà che man mano sono arrivate. Siamo stati bravi a risolverle. C’è Nicholas che giocherà e che ha tutte le qualità, come ha già dimostrato, per fare una grande partita. Da solo sicuramente non riuscirà a fare niente di che, ma insieme a tutti i suoi compagni penso che abbiamo le qualità per essere protagonisti anche in questa gara, sapendo che troviamo un avversario col dente avvelenato, con la voglia di riscattare l’ultima gara, con tante caratteristiche che abbiamo detto nella prima domanda, nella prima risposta e che avranno voglia, sicuramente, di fare un risultato diverso dall’ultimo che hanno fatto in casa“.
Moro o Mulattieri? “Non ho ancora deciso, però come ho detto spesso, li conosco bene e sono contenti di entrambi. Come ho detto già più di una volta, hanno delle caratteristiche diverse, però entrambi sono molto utili alla squadra e sanno quello che devono fare, quindi sicuramente, molto probabilmente, perché non sicuramente, saranno della gara entrambi e molto probabilmente uno la inizierà e l’altro la finirà, sperando che entrambi possano dare il loro grande contributo, come hanno fatto fino adesso“.
Questa è la terza volta contro il Cittadella quest’anno: “Li abbiamo incontrati in un altro momento, in un altro periodo, con un altro allenatore, hanno cambiato anche modalità, non so quale tipo di modalità utilizzeranno in campo, però l’ho detto nella prima risposta, comunque il filo conduttore di quel club è molto chiaro. Si sono levati grandi soddisfazioni, sono arrivati al punto di sfiorare la Serie A più di una volta, investendo poco e investendo tanto sulle motivazioni e sulla determinazione dei ragazzi che hanno all’interno, comunque sono stati sempre in grado di ottenere dei risultati. E quindi complimenti ai loro percorsi, noi queste cose le sappiamo e sappiamo anche che dobbiamo farci trovare molto pronti a una gara difficile, che però vogliamo provare a portare dalla parte nostra“.
Rispetto alla gara col Bari: “Mi piacerebbe rivedere l’energia che c’è stata nella seconda parte e meno nella prima, perché comunque quando siamo bravi a mettere quel tipo di ritmo, quel tipo di intensità dentro la gara, intensità fisica, intensità tecnica, intensità mentale, poi le nostre qualità riescono a venire fuori un po’ più facilmente, quando invece pensiamo possa abbastare un po’ meno, sicuramente rischiamo di andare in difficoltà, come è già capitato in passato. Sono tutte esperienze che abbiamo vissuto e sono convinto che ne trarremo beneficio nella partita di domani“.
Sassuolo sempre migliore nel secondo tempo? “Io penso che col Pisa abbiamo fatto un grandissimo primo tempo, andando indietro nelle tre partite precedenti, anche a Genova con la Sampdoria comunque siamo stati presenti anche nella prima frazione e nella seconda perché non era facile. Poi, come dico sempre, ci sono anche gli avversari che ti possono creare delle difficoltà, che ti possono creare delle sorprese, che ti possono mettere in difficoltà e quindi delle volte si danno tante cose per scontato, invece questo è un gruppo di ragazzi che sta lavorando molto bene sta facendo delle cose importantissime, ha il grande desiderio di volerle continuare, ma sa benissimo che ogni partita poi nasconde tante insidie, ci sono tante difficoltà, siamo stati bravissimi a superarle tante volte, alcune volte purtroppo abbiamo inciampato in queste difficoltà. Al di là di quello che succede mi piace vedere la squadra che mette in campo tutta la determinazione, la voglia che mi fa vedere durante la settimana, questo è il nostro obiettivo. Poi, come ripeto, delle volte ci sono gli avversari che ti possono creare più difficoltà rispetto a quelle che ti aspetti, oppure delle volte puoi andare un po’ sotto giri, anche inconsciamente e quindi mi auguro domani di vedere la grande energia, la grande determinazione che ci ha accompagnato in questo percorso incredibile che stiamo facendo e che, ripeto, vogliamo rendere straordinario continuando su questa strada“.
Un commento su Volpato: “Cristian è un ragazzo giovane che ha un potenziale enorme e lo sta dimostrando. Ha avuto degli intoppi durante questa stagione perché all’inizio comunque ha avuto la mononucleosi ed è stato fuori, poi con un’una ingenuità a Castellammare ha preso due giornate di squalifica, poi ovviamente all’interno di questa squadra ci sono dei giocatori bravi nel reparto offensivo e quindi ritagliarsi lo spazio non è facile, però io sono contentissimo di come lui e anche i suoi compagni passano la settimana a cercare di toccare sempre il limite e spostarlo un po’ più in là, quindi questa grande partecipazione, questa grande voglia di migliorarsi la vedo quotidianamente e sono contento che domenica è riuscito a dimostrarlo nell’occasione che gli si è presentata e mi auguro che domani possa ridare una grande mano se verrà chiamato in causa come è stato chiamato domenica scorsa“.
Cambi di modulo per far giocare Volpato? “L’abbiamo già fatto in passato, abbiamo giocato con la difesa a tre, abbiamo giocato con la difesa a quattro, abbiamo giocato col centrocampo a tre, abbiamo giocato col centrocampo a cinque, abbiamo giocato con una punta, abbiamo giocato con due punte, quindi sono cose che sono già successe e quindi quando penso che sia il momento giusto per farle succedere, troverò la modalità per mettere dentro a campo sempre i ragazzi che penso possano essere i migliori di quel momento. Perché poi abbiamo tantissimi ragazzi bravi che ovviamente hanno avuto meno opportunità, però non per questo li ho mai screditati, anzi sono contento delle qualità che ho a disposizione e mi auguro sempre di poter scegliere come sto facendo in questo momento. Anzi il rammarico è non poterlo fare con i quattro giocatori in più che questa partita e anche nelle scorse purtroppo non ci sono“.
Contro il Sassuolo gli altri giocano meglio? “Quando noi ci presentiamo, in questo momento, ci presentiamo con dei numeri importanti, quindi comunque alziamo le antenne dei nostri avversari, comunque siamo in testa al campionato… Però è una responsabilità che ci teniamo volentieri e non la cambiamo con nessun altro, perché avere questo tipo di responsabilità significa aver fatto un percorso che ti porta ad averle e quindi siamo contenti di averle, le vogliamo mantenere senza farci schiacciare ma provando a usarle per diventare ancora migliori di quelle che siamo stati“.