Fabio Grosso ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Cesena-Sassuolo, 35^ giornata del Campionato di Serie B, partita in programma domani sera alle 20.30 al Manuzzi. Queste le parole di Grosso, raccolte da SassuoloChannel:
Sulla settimana: “Abbiamo continuato a lavorare: i passi difficili li abbiamo superati, ottenendo l’obiettivo voluto. Siamo stati talmente bravi a farlo in anticipo e dobbiamo starci dentro, ricreando gli obiettivi e sapendo che andiamo ad affrontare squadre motivate e con qualità. Bisogna avere il desiderio di continuare a fare quello che facciamo da inizio stagione”.
Sullo stimolo da dare: “Continuare a porsi obiettivi alti, e ce ne abbiamo da poter mettere, e cercare senza fretta di raggiungere questi obiettivi. Se ci riusciamo, sarà un altro mattoncino messo per questa annata; se non ci riusciamo vuol dire che gli avversari sono stati più bravi”.
Su Cesena: “Andiamo in un bell’ambiente che ha un grande entusiasmo: è una neopromossa che ha fatto un grande campionato. L’abbiamo trovata ad inizio campionato, adesso è una tra le ultime: è passato tantissimo tempo, ma ho avuto una bella sensazione. Conosco il direttore sportivo ed il suo collaboratore, per lo scorso campionato e per questo. Il Cesena ha messo in difficoltà tante squadre di alta classifica, ci saranno tanti ostacoli da superare ma abbiamo provato a fare le cose nel modo migliore”.
Sulle valutazioni sull’organico: “Vogliamo provare a fare le cose bene, e lo abbiamo fatto con tantissimi interpreti: in pochi hanno avuto poco spazio ma hanno avuto impatto nella quotidianità. Ne utilizzeremo 16, come abbiamo sempre fatto, e li utilizzeremo per il tempo giusto: difficilmente vedremo cambi al 90′. Ci saranno opportunità importanti nei singoli, ma la cosa più importante è che ci sono possibilità a livello di squadra. Indisponibili? Thorstvedt e Bonifazi ancora indisponibili, così come Boloca e Missori, che ha avuto un fastidio ieri e sta ancora lavorando a parte. Mi auguro di ritrovarlo presto, è un giovane che non ha avuto spazio ma si è allenato con professionalità ed è tra i ragazzi che possono essere importanti in questo finale”.
Sulla partita: “Per gli interpreti: i ragazzi bravi sono tanti e mi porto dietro dubbi fino alla fine. Uno ve lo posso dire: è Satalino, la giocherà lui. Gli altri li deciderò più avanti: ci muoveremo tutti insieme cercando di fare una grande partita. Sono opportunità meritate, di regali non ce li siamo mai aspettati da nessuno e non ce li facciamo neanche all’interno”.
Sul Cesena: “E’ una squadra che ha mantenuto l’ossatura, a parte qualche interprete. Ha giovani interessanti all’interno, ma passare da momenti difficili è la consuetudine in un campionato così difficile e non deve trarre in inganno quello che è successo nelle ultime settimane. In casa hanno messo in difficoltà tutte, c’è un bellissimo ambiente e hanno le qualità per giocarsela con chiunque passi da lì”.
Sulla maturazione: “Abbiamo fatto un percorso tortuoso, era l’inizio del campionato e l’abbiamo sempre descritto come qualcosa di difficoltoso. Dopo la prima sosta siamo stati bravi a tirare le fila e a creare uno spirito di gruppo importante, che ti accompagna nelle difficoltà e nelle cose positive”.