Di allenatori importanti il Sassuolo ne ha avuti parecchi: è proprio grazie ai suoi allenatori se il Sassuolo oggi è una squadra composta da giocatori che vengono contesi dai grandi nomi del calcio italiano e internazionale.
Il Sassuolo, infatti, al momento della sua nascita ha fatto parlare di sé per i suoi risultati altalenanti.
La storia del Sassuolo nasce ufficialmente nel 1920, anni in cui inizia a partecipare ad alcuni tornei, senza però mai portare a casa risultati prestigiosi. Negli anni ‘60 la situazione cambia, soprattutto perché avviene la fusione tra la Sassuolo Sportiva e la Sassuolo Football Club.
Alla fine degli anni ‘60, la squadra affronta il campionato dilettanti sotto la guida di Antonio Giovanardi, e arriva in Serie D.
Negli anni ‘80 un’altra svolta: il Sassuolo guadagna il sesto posto nel girone C e inizia ad avvicinarsi sempre di più ad una meta che prima sembrava lontana: il calcio professionistico.
La svolta degli anni 2000
Arriviamo agli anni 2000, ovvero gli anni in cui le partite che vedono come protagonista il Sassuolo vengono trasmesse in streaming e inserite nel palinsesto dei grandi operatori sportivi e che oggi trovi anche nella lista dei bookmaker aams con vantaggiose superquote e bonus di benvenuto per scommettere gratis online.
In occasione di eventi in cui il Sassuolo gareggia è proprio internet a contribuire a far crescere la tifoseria, la vicinanza ai giocatori e aumentare il senso di fedeltà alla maglia, ma sono anche gli anni in cui la squadra viene guidata da 3 grandissimi allenatori. Vediamo chi sono.
Eusebio Di Francesco
Se fino a poco prima degli anni ‘2000, il Sassuolo stava diventando una sorpresa – sia per gli amanti del calcio che per i professionisti – con Eusebio di Francesco la squadra diventa una conferma. Il suo operato nella squadra neroverde inizia nell’estate del 2012 e iniziano ad arrivare le prime conquiste: la vittoria contro il Livorno, il campionato di Serie B, la qualificazione ai preliminari della UEFA Europa League. Grazie ad Eusebio Di Francesco, il Sassuolo inizia ad avvicinarsi sempre di più verso l’obiettivo della Serie A.
Roberto De Zerbi – Europa
Ma è solo l’inizio, perché Di Francesco lascia poi il posto a Roberto De Zerbi, che nel 2018 diventa ufficialmente il nuovo allenatore. Il suo inizio va alla grande, con una vittoria sull’Inter. Nonostante il suo amore per il calcio italiano, De Zerbi sceglie di lasciare la squadra neroverde nel 2021 – godendosi i suoi 11 punti – al termine della partita contro il Parma. “Prima della gara di Genova ho comunicato alla società la mia scelta di andare via, perché credo di aver toccato il massimo e magari se arriverà un altro allenatore potrà fare meglio”. Dopo 3 anni, è così finita l’avventura di De Zerbi al Sassuolo, e lo ricorderemo per la trasparenza e la schiettezza con la quale l’allenatore ha affrontato ogni sfida. Nessun pelo sulla lingua per De Zerbi, che ha lasciato il posto ad Alessio Dionisi.
Alessio Dionisi
Si parla di Alessio Dionisi come “l’allenatore che ha stregato il Sassuolo”, e non è difficile intuire perché: i risultati che ha raggiunto come allenatore di altre squadre parlano per lui. La storia di Dionisi deve ancora essere scritta, ma la determinazione certamente non manca, né all’allenatore né alla squadra.