Mister Alessio Dionisi ha tenuto la consueta conferenza stampa pre-partita in vista di Cremonese-Sassuolo. Grigiorossi e neroverdi si affronteranno per la prima volta nella loro storia nel contesto del massimo campionato.
La gara dello Zini, in programma per domenica 4 settembre alle ore 12.30, chiama gli emiliani a confermarsi dopo il buon pareggio ottenuto nella sfida contro il Milan campione d’Italia, come sottolineato dal tecnico in apertura della conferenza stampa: “Siamo in crescita come atteggiamento e prestazione, dobbiamo essere noi a determinare. Stiamo migliorando ma dobbiamo confermarci, mi auguro di incidere in modo corretto. Bisogna essere il più organizzati ed equilibrati possibile, ma allo stesso tempo ribadisco che quel che conta è l’atteggiamento: ci stiamo lavorando e speriamo di continuare come fatto contro il Milan. Sarà una gara difficile, la Cremonese è una squadra viva che quando gioca in casa dà qualcosa di più anche grazie al pubblico tornato dopo oltre 20 anni in Serie A. Ha giocatori bravi, giocano un calcio diverso dal nostro e sicuramente chi vorrà di più avere la meglio potrà fare la differenza. Contro il Milan abbiamo fatto bene, ma conosco l’avversario di domani e lo rispetto molto: la Cremonese ha una sua identità e dobbiamo entrare in campo con la giusta determinazione o entreremo in difficoltà. Quel che conta è la nostra motivazione, che deve portarci a fare di più e a superare i momenti di difficoltà dello scorso anno, puntando a fare sempre di più e fare le stesse prestazioni contro lo Spezia e il Milan”.
Sul calciomercato appena concluso: “Sono contento che negli ultimi giorni non sia uscito nessuno, mentre gli ultimi arrivati Antiste e Laurienté hanno caratteristiche ed esperienze molto diverse, il primo più giovane, che lo scorso anno ha giocato poco e reduce da un infortunio, speriamo possa crescere. Il secondo è già sostanzialmente pronto ed allenato, con buona esperienza. A tutti è necessario dare il giusto tempo, ma potrebbe già essere protagonista nella gara di domani, pur sapendo che ha comunque svolto pochi allenamenti con i compagni e per lui è un nuovo campionato”.
Le condizioni di Berardi e della squadra sono oggetto di uno specifico passaggio della conferenza: “Dopodomani non ci sarà, speriamo che Domenico debba saltare poche partite: al momento non ci sono bollettini medici precisi. La sua assenza potrebbe essere un’opportunità e non certo un alibi. Tra oggi e domani valuteremo la condizione dei ragazzi, che in generale è buona. Ancora non ho deciso, ci sono 48 ore per valutare anche eventuali cambi di modulo sulla base della situazione e della necessità di mettere i ragazzi nelle migliori condizioni, perché abbiamo diverse defezioni soprattutto in attacco. La differenza la fa la qualità dei giocatori, io punto sull’organizzazione ma devo fare delle valutazioni vista la situazione”.
“Circa l’andamento generale” conclude il mister “oggi siamo una squadra diversa rispetto allo scorso anno e fare paragoni con l’andamento della scorsa stagione a questo punto non è indicato. Siamo usciti dalla Coppa Italia e questo non è positivo, ma vorrei confermare che abbiamo fatto passi avanti dopo la gara di domenica: dobbiamo mettere quello che siamo dentro la partita che ci aspetta, e ancor di più nella successiva. Il risultato, poi, deriva da molti fattori: per me con lo Spezia abbiamo fatto una buona gara pur pareggiando”.