L’allenatore del Sassuolo, Alessio Dionisi, ha detto la sua ai microfoni di DAZN, parlando della stagione, dei suoi ragazzi e di tanto altro.
Si parte con una riflessione: “Tutti gli allenatori hanno le proprie peculiarità e cercano di trasmettere alla squadra le proprie idee. Poi spesso si parla bene di loro quando vincono e male quando perdono, ma tante cose non si sanno. Conto di andare presto a cena con Allegri, finora non l’ho fatto. Lo stimo molto. Sono sicuro che abbia tante qualità e tornerà al top con la Juve“.
Il Sassuolo ha tanti giovani talenti: “Laurienté ha delle caratteristiche che possono riuscire spostare gli equilibri della nostra squadra e credo sia arrivato da noi nel momento giusto. D’Andrea è giovanissimo ma è ambizioso e ha le idee abbastanza chiare. Thorstvedt è un diesel solido. Alvarez è un giovane di belle speranze. Antiste ha tanto potenziale ma va indirizzato. Traoré è uno dei più talentuosi della squadra ma non è ancora maturo per l’esperienza acquisita in questi anni e deve migliorare. Il talento più puro che ho allenato è Berardi. A oggi sta recuperando, il suo infortunio non sembra una vera e propria ricaduta. Deve ritrovare serenità. I suoi numeri e le sue qualità lo descrivono“.
Poi parla di chi è andato via: “Raspadori è un giocatore che merita tutto quello che sta ottenendo e meriterà ancora di più. È un giocatore già maturo per l’età che ha. E poi ha anche tanta qualità: è del 2000 e sta facendo bene a Napoli, non era così scontato“.
Infine gli obiettivi neroverdi: “Dobbiamo cercare di confermare il campionato dell’anno scorso. Nel breve periodo può sembrare una scommessa ma speriamo poi di migliorarci. L’obiettivo e l’ambizione devono essere quelle“.