Da una capolista all’altra: il Sassuolo ottiene 4 punti su 6 dalle sfide contro Milan e Napoli, tutti e quattro ottenuti partendo da una situazione di svantaggio. Ai microfoni di Dazn, l’allenatore dei neroverdi Alessio Dionisi ha commentato a caldo il 2-2 ottenuto stasera al Mapei Stadium.
“Scherzetto a Spalletti? Per fortuna gli allenatori non giocano, altrimenti partiremmo sempre battuti considerando le mie poche presenze in Serie A. Vanno fatti i complimenti ai ragazzi, ho sorriso perché ho visto il 2-2 (sul monitor durante l’intervista, ndr), forse non avrei sorriso più se mi aveste fatto vedere il 3-2 annullato ma è andata così. Dobbiamo essere soddisfatti di quanto fatto, è ovvio che rimane un po’ di amaro in bocca per quell’esultanza che abbiamo dovuto ritrattare, ma analizzando la partita credo che il pari sia giusto, sarebbe stato un peccato non pareggiare una partita in cui abbiamo giocato alla pari. Il Napoli è una squadra forte e ci ha messi in difficoltà, ma noi altrettanto, sul 2-0 abbiamo fatto la partita e pareggiato con merito”.
“Ci sono mancati i risultati insieme alle prestazioni? Stavamo cercando di raggiungere un certo equilibrio e ci stiamo riuscendo, anche se stiamo ancora sbagliando, ad esempio in uscita in occasione dell’1-0 del Napoli; ma preferisco che succeda questo, piuttosto che non ci si provi affatto. Con i tre in mezzo abbiamo raggiunto un equilibrio che prima non avevamo, perché creavamo tanto ma concedevamo altrettanto, ci allungavamo e per nostra caratteristica non riusciamo poi a recuperare campo per giocare di squadra. Qualcuno si deve sacrificare: Raspadori lo sto sfruttando perché dobbiamo fare di necessità virtù, ma ora ci siamo. C’eravamo anche qualche tempo fa, a dire il vero, stavamo crescendo nelle prestazioni anche quando i risultati erano altalenanti: abbiamo fatto due partite importanti, ma per noi è quasi più importante la prossima partita. Dobbiamo essere realisti: oggi abbiamo quello che meritiamo, dobbiamo essere noi a voler di più dimostrandolo in campo come fatto oggi”.
“Tre cambi in difesa? Li ho fatti perché credo che abbiamo giocatori bravi, i terzini soprattutto ho iniziato ad alternarli perché sono tutti e quattro bravi e con caratteristiche diverse. Avendo il Napoli e il Milan dei giocatori importanti sugli esterni, ho cercato di mettere dentro giocatori più freschi, fermo restando che avrei potuto far giocare gli stessi di San Siro, tant’è che Kyriakopoulos è subentrato a Rogerio perché ammonito e non volevamo rischiare. E’ stata solo una scelta per avere energie fino alla fine”.