Prima sconfitta casalinga per i neroverdi. Sassuolo-Milan termina 1-4, passivo forse troppo pesante per quel che si è visto in campo: è indubbio che la squadra di mister Roberto De Zerbi sia incappata in una serata non positiva, subendo gol evitabili e pagando carissime disattenzioni difensive davvero ingenue.
Il tecnico ha espresso la sua delusione nel dopo partita: “Purtroppo oggi non abbiamo avuto la gamba e la testa sufficientemente libere come si è verificato in altre situazioni. Dopo due mesi che si lavora insieme una sconfitta del genere ci può stare, certo tra altri due o quattro mesi dovremo dimostrare di essere cresciuti e potremo anche perdere partite del genere ma le interpreteremo in modo corretto. Certo, brucia: ma quando si è giovani si è condizionati anche dalla possibilità di essere soli al secondo posto in classifica e dobbiamo passare anche da questi momenti. Diventeremo grandi ma a caldo sicuramente queste sconfitte sono difficili da accettare. Dobbiamo anche riconoscere i meriti agli avversari: il Milan ha trovato 4 gol tutti da fuori area e ha dimostrato di essere in buona condizione fisica”.
“Quando si vuole cercare di fare la partita sbagliare passaggi significa subire contropiede“ conclude De Zerbi. “Se si forza con una squadra che si difende bassa si finisce con il rischiare quando si sbaglia nella costruzione di gioco. Se avessimo aspettato il Milan forse avremmo subito di meno ma ci siamo volontariamente posti nella condizione di subire qualche rischio. Ho tenuto le mezzali ai lati di Biglia e a tratti questi ha portato Bourabia e Sensi ad essere tagliati fuori: devo ammettere che siamo stati un po’ troppo frenetici, dal momento che in questa partita non dovevamo forzare così i passaggi, anche a costo di essere meno pericolosi. Non si deve rischiare di andare in inferiorità numerica come è successo sul primo gol perdendo un contrasto quando eravamo in anticipo. Comunque rimango orgoglioso della mia squadra, sono più soddisfatto stasera rispetto ad altre gare come quelle contro il Genoa o l’Empoli. Ribadisco che abbiamo una rosa importante, dobbiamo sempre dare il massimo anche commettendo errori”.