Roberto De Zerbi porta a casa tre punti preziosi dalla sua Brescia, il Sassuolo si impone per 2-0 sulle Rondinelle e sali in classifica a 19 punti.
Al termine di Brescia-Sassuolo 0-2, mister de Zerbi ha commentato la gara ai microfoni di Sky Sport, queste le dichiarazioni del tecnico neroverde:
Sulla partita: “E’ una vittoria che vale doppio, perchè la squadra di Corini la conosco bene e so che è difficile da affrontare. La partita contro il Brescia non doveva essere giocata solo con la palla, ma sopratutto con la testa, venivamo da una partita contro una squadra blasonata, il Milan, e un calo di attenzione ci poteva stare, ma così non è stato, faccio i complimenti ai miei ragazzi. A Brescia ho tanti amici, sono nato a cento metri dallo stadio e guardavo le partite del Brescia da quando avevo otto anni, sono contento per il coro ricevuto, mi rende orgoglioso, va a pareggiare quello contro ricevuto dai tifosi dell’Atalanta. Domenica ci aspetta un altro test importante, non dobbiamo mollare niente”.
Sulla classifica: “La classifica mi soddisfa, ma dobbiamo sempre guardarci le spalle. Abbiamo subito delle cadute, rimediato delle sconfitte strane e ci siamo fermati, questa non è una frase fatta, ma è importante tenere alta la tensione perchè se il Brescia trovava il gol, sarebbe diventata un’altra partita”.
Sulla partita di Obiang: “Stava cercando di fare una grande partita e ci è riuscito. Mi piacerebbe portarlo allo stesso livello di Magnanelli”.
Su Locatelli: “Locatelli prima o poi ce lo portano via, sta diventando un calciatore completo, sta collezionando una serie di prestazioni una più bella dell’altra, di spessore e di presenza. per un periodo è finoto dietro gli altri perchè andava più piano, è un classe 98, deve chiedere sempre il massimo a se stesso. In mezzo al campo non ne vedo migliori di lui. E’ una fortuna averlo in squadra”.