articolo a cura di Margherita Ascè
Il Sassuolo Under 18 di mister Pedone perde al Mapei Football Center contro la Roma. Una partita tutta in salita quella della squadra di casa che si sblocca solo verso gli ultimi minuti con il goal di Seminari. Al termine della gara di ritorno con la Roma (clicca qui per rileggere la diretta), il nostro inviato ha intervistato in esclusiva mister Pedone.
Leggi anche > CS – Primavera, Bigica dopo Sassuolo-Bologna 0-0: “Chi l’ha vista si è divertito”
Mister, primo tempo finito 0-2 con una partita complicata fin dall’inizio. Durante il secondo tempo potevamo fare di meglio, ma abbiamo sbloccato la partita solo alla fine e non c’è stato molto tempo per rimediare.
“E’ un peccato. Sapevamo della forza della Roma in quanto sono anche primi in classifica. Ci spiace per il goal preso all’inizio della partita perché siamo stati disattenti e poi per il goal subìto alla fine del primo tempo. In queste situazioni bisogna cercare di essere un po’ meno leggeri e più maturi, anche perché poi è normale che la partita diventi in salita e anche più difficile da gestire da un punto di vista psicologico. Abbiamo giocato, abbiamo creato, peccato solo che il goal sia arrivato negli ultimi minuti, perché in quel momento avevamo in mano la partita”.
Oggi ha segnato il più piccolo in campo che ha avuto la ricompensa del minutaggio che gli ha dato.
“Seminari è un ragazzo di prospettiva. E’ già stato con noi parecchie volte. In generale siamo attenti a tutti e quando c’è la possibilità che qualcuno faccia bene mettendo in mostra le sue qualità cerchiamo di premiarlo”.
Come sono andate queste due settimane di pausa?
“Sono state settimane in cui abbiamo cercato di lavorare su tutti gli aspetti del gioco e abbiamo cercato di mantenere alta la forma. In generale guardando anche alla partita di oggi, la prestazione l’abbiamo fatta; certo il risultato ci penalizza, però come si sa la qualità non dipende solo dalla prestazione”.
Adesso trasferta a Genova contro la Sampdoria e poi il Cesena in casa. Due partite sicuramente alla portata in cui si proverà a portare a casa il risultato.
“Certamente, noi entriamo sempre in campo con l’obiettivo di vincere. La qualità degli avversari cambia, però quello a cui io tengo come squadra e come gruppo è di entrare sempre in campo per dare il massimo e giocare il nostro calcio, perché è solo questa la strada per poter fare dei passi in avanti. Daremo il massimo nelle performance individuali e di squadra contro la Sampdoria, il Cesena e tutte le altre squadre che incontreremo”.