Questo pomeriggio vi abbiamo raccontato in diretta dal Biavati di Corticella la sfida di campionato tra Bologna e Sassuolo Under 18, vinta dai rossoblù per 3-0. A fine partita, il nostro inviato ha raggiunto in esclusiva Francesco Pedone, tecnico del Sassuolo, che ha commentato a caldo la sconfitta.
Una buona prestazione per un’ora, dopo il 2-0 ci siamo sciolti: “E’ vero, e mi dispiace proprio questo: andare all’intervallo sull’1-0 non era possibile, e l’ho detto ai ragazzi negli spogliatoi. Stavamo facendo la partita e abbiamo preso gol su una punizione centrale, leggibile: sono cose su cui lavoriamo sempre. Dobbiamo crescere proprio qui. Gli avversari hanno fatto una partita normale e hanno vinto 3-0: dobbiamo essere arrabbiati, il risultato conta e determina anche i giudizi da fuori. Bisogna essere più concreti ed efficaci: va bene avere il dominio della palla ed il possesso, meno bene prendere gol con sufficienza. Le situazioni in cui facciamo bene vanno chiuse con più determinazione: a livello individuale la mentalità si costruisce anche da queste partite. Dispiace che questa gara sia andata avanti con questa trama e che non siamo riusciti a cambiarla, dà fastidio perdere 3-0 quando non meritavi di subire tutti questi gol. Il campo? Non è un alibi, avevo detto ai ragazzi che sarebbe stata una partita sporca. Dovevamo interpretare bene il film della partita e trovare una soluzione: questo è il punto. Caragea? E’ entrato in una partita difficile e non ideale, ma ho voluto dargli fiducia perché si sta allenando da tanto tempo senza giocare in partita ufficiale: credo sia da otto mesi che non scendeva in campo. La società punta su questo ragazzo. E’ entrato quando dovevamo recuperare: non ha fatto la sua miglior prestazione ma lo aspettiamo, è giusto farlo con ragazzi come lui che hanno bisogno di giocare. Ryan? E’ stato uno dei migliori oggi, nel suo modo di giocare ha determinazione e fame: in qualche situazione deve migliorare, ma questa voglia di produrre è sicuramente positiva. Credo sia la seconda o terza partita in cui viene con noi, in Primavera non sta trovando molto spazio ma è un elemento di affidamento”.