Dopo la vittoria-impresa in dieci ottenuta contro il Napoli, mister Pedone ha parlato ai microfoni di Canale Sassuolo della partita, dei suoi ragazzi e della fine del primo dei tre gironi del campionato Under 18.
Approccio buono alla gara, anche l’espulsione non ha condizionato più di tanto il rendimento: “Abbiamo iniziato molto bene, con il piglio giusto e il controllo del gioco. Sembrava tutto fatto bene. Poi è normale che l’espulsione abbia cambiato un po’ i piani. Rimanere in dieci ci ha costretto ad abbassarci un po’ e abbiamo tenuto le due punte perchè siamo in grado di farlo. Qualche situazione l’abbiamo creata e, tranne negli ultimi minuti, siamo stati bravi a giocare in dieci per così tanto tempo un campo così grande”.
Il mister ha provato delle soluzioni nuove anche con la mediana a due e con due giocatori dietro Perini: “Ho fatto partire anche Caragea, era tanto che non c’era, ha fatto il suo: è normale che sia un po’ più indietro ma ci auguriamo che con gli allenamenti e le partite torni quello che era. Ha fatto il suo. E poi cerchiamo di mettere i ragazzi nelle condizioni migliori di esprimersi. A me piace che si esprimano nel modo migliore al di là del modulo e che siano propositivo. Il ruolo poi cambierà, mi piace che sperimentino altre situazioni e facciano esperienze”.
Ryan è stato uno dei migliori in campo: “Sì, è vero”.
Leone, subito dopo l’espulsione, si è caricato la squadra sulle spalle e ha trovato il gol che ha deciso la partita: “Leone ha iniziato sulla tre quarti, poi l’ho messo davanti alla difesa quando siamo rimasti in dieci. Lui è un ragazzo che ha qualità tecniche, di lettura, pensiero. Io, Bigica e il direttore vorremmo che diventasse più concreto. Deve mettere il suo gioco in condizione di esprimersi e produrre calcio. Lui ha qualità, al di là del ruolo. Da chi ha qualità ci aspettiamo passi avanti. Oggi si è messo lì e ha fatto una bella partita. Le sue qualità tecniche non le mette in discussione nessuno. Si tratta di una questione di mentalità”.
Oggi è finito il primo dei tre gironi di questo campionato, un bilancio: “Abbiamo avuto alti e bassi, abbiamo fatto buone cose, buone partite. Potevamo trovare qualche punticino in più, qualche volta abbiamo fatto errori ingenui. La squadra può fare meglio e dobbiamo solo continuare a lavorare. Io sono abbastanza esigente negli allenamenti, per loro sono fondamentali, per l’aspetto fisico e per quello tecnico. Ci metterò sempre tutto quello che ho per portarli a un livello sempre più alto. I risultati poi aiutano a lavorare bene. Dobbiamo continuare così e non mollare. Risultati e vittorie poi arriveranno di conseguenza”.